Dr. Massimo Cocco

Medico specialista in Oftalmologia

- a Finale Ligure e Savona -

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Il Dottor

Massimo Cocco

si laurea in medicina e chirurgia presso l'Università di Genova. In seguito, si specializza nel settore professionale dell'oculistica presso l'Università di Parma.

Ad oggi, è anche membro della Società di Oftalmologia Italiana.

Svolge attività di oculista presso il proprio studio specializzato di Savona e a Finale Ligure, ed opera con esperienza e professionalità sull’intero territorio, rivolgendosi con grande successo ad una clientela tanto ampia quanto esigente e rispecchiando i sempre più crescenti standard qualitativi.

Lo studio professionale offre ai propri pazienti terapie e trattamenti professionali per la cura dei propri occhi, fornisce esami e terapie con la massima cura e la migliore esperienza nel settore.


I nostri principali servizi

Lo studio oculistico mette a disposizione professionalità, macchinari di ultima generazione e terapie innovative che permettono risultati importanti per diverse tipologie di difetti visivi come la presbiopia, l'astigmatismo, l'ipermetropia, la miopia, il distacco della retina, la presenza di una cataratta e molte altre problematiche legate alla vista.

Il Dottor Cocco è specializzato nel trattamento della cataratta, della degenerazione maculare ed in chirurgia laser che permette risultati importanti ma soprattutto garantisce minima invasione e dolore per il paziente.

  • Tomografia ottica computerizzata (OCT)

    La Tomografia ottica computerizzata (OCT), o Tomografia a coerenza ottica, è un esame diagnostico non invasivo che permette di ottenere delle scansioni della cornea e della retina per la diagnosi ed il follow-up di numerose patologie corneali e retiniche, nonché nella diagnosi preoperatoria e nel follow-up postoperatorio della gran parte delle patologie oculari che necessitano di un intervento chirurgico.

  • Campo visivo computerizzato per glaucoma, sensibilità maculare e rinnovo patenti

    Per campo visivo si intende l’insieme di punti nello spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo in una determinata direzione. L’esame del campo visivo determina se hai difficoltà a vedere in qualsiasi punto del tuo campo visivo e si rivela particolarmente utile nell'ambito oculistico e neurologico.

  • Pachimetria corneale

    L’esame serve per misurare lo spessore della cornea, la prima lente naturale che la luce incontra nel suo tragitto all’interno dell’ occhio e viene utilizzato per definire l’affidabilità della misurazione della pressione oculare.

    L’esame serve per misurare lo spessore della cornea, la prima lente naturale che la luce incontra nel suo tragitto all’interno dell’ occhio, e viene utilizzato per definire l’affidabilità della misurazione della pressione oculare.

  • Topografia corneale

    La topografia corneale è un esame non invasivo tramite il quale è possibile ottenere una mappa della curvatura corneale, mediante uno strumento chiamato topografo corneale.

    Viene eseguita con il paziente in posizione seduta, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti, successivamente viene invitato a guardare una mira luminosa posta al centro di una serie di anelli luminosi concentrici, che vengono proiettati sulla superficie anteriore della cornea. I dati vengono acquisiti in pochi minuti dall’operatore. Questi dati vengono poi elaborati e tradotti in una mappa colorimetrica da un apposito software.

    La topografia corneale è un esame fondamentale nella diagnosi e nel follow up del cheratocono, nella chirurgia refrattiva, nel trapianto di cornea e in contattologia, per valutare l’effetto delle lenti a contatto sulla cornea e per la costruzione delle lenti a contatto.

  • Valutazione del film lacrimale mediante test clinici specifici

    Il film lacrimale è normalmente considerato come composto da tre strati, uno strato basale mucoso, uno strato con componente acquosa ed uno strato superficiale lipidico.

    A livello funzionale, i tre principali componenti del film lacrimale esplicano un’azione congiunta, tesa a mantenere la forma complessiva. 

    Per effettuare una corretta valutazione della lacrimazione è necessario esaminare il film lacrimale sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo, e per questo fine si hanno a disposizione un insieme di test classificati in due gruppi in base alla loro finalità:

    • test quantitativi, che valutano la quantità di secrezione basale e/o riflessa,

    • test qualitativi, che valutano la funzionalità e la stabilità del film lacrimale.


    Al fine di eseguire queste valutazioni il contattologo utilizza strumenti di uso comune in uno studio di lenti a contatto, quali la lampada a fessura e il biomicroscopio, o altra strumentazione accessoria. Alcuni di questi test prevedono anche l’utilizzo di particolari sostanze quali la fluoresceina e il verde di lissamina. 

  • Capsulotomia YAG laser per la pulizia del cristallino

    In alcuni casi, dopo l’intervento chirurgico per l’asportazione della cataratta, si può verificare un annebbiamento della vista. Questo rientra tra le condizioni tipiche della cataratta secondaria e dei sintomi associati. Si tratta di una situazione che può insorgere in seguito alla rimozione del cristallino ed è legata a diversi fattori. Per risolvere il problema si può intervenire con un laser YAG.

    Non c'è bisogno  di alcun ricovero, è una procedura ambulatoriale.

  • Autorefrattometria

    L'autorefrattometria è un sistema diagnostico computerizzato usato per determinare il difetto refrattivo di un occhio in maniera oggettiva.

  • Tonometria

    La tonometria è una tecnica che permette di misurare la pressione intraoculare (o tono oculare) utilizzando uno strumento detto tonometro. La tonometria è importante nella diagnosi del glaucoma.

  • Curva tonometrica

    La curva tonometrica misura le fluttuazioni della pressione intraoculare con 4 misurazioni nell'arco di 12 ore, utile in caso si sospettino patologie come il glaucoma.

    Ottenuta con il tonometro, consente di studiare le fisiologiche fluttuazioni circadiane del tono oculare che in base alla produzione e riassorbimento dell’umor acqueo che dovrebbe mantenere sempre una pressione stabile all’interno dei range di normalità.

    Questo esame, infine, è veloce e assolutamente non invasivo, senza nessuna controindicazione.

  • Valutazione ortottica con ortottista e posturale

    La Valutazione ortottica o studio della motilità oculare serve a diagnosticare o a escludere la presenza di anomalie dell’apparato neuromuscolare degli occhi e le modifiche che da esse derivano come la visione doppia, la confusione, lo strabismo e le paralisi oculari.

    Inoltre serve a diagnosticare un’eventuale ambliopia (occhio pigro).

    Ha una durata media di 15-20 minuti durante i quali si procede con la misurazione dell’acutezza visiva, la valutazione della motilità oculare, della convergenza e la misurazione di un’eventuale deviazione oculare manifesta o latente.

  • Senso cromatico

    Il senso cromatico è la capacità dell’occhio umano di distinguere i colori e si misura mediante test specifici.

Interventi individuali personalizzati.

Specialista personale professionale.

Tempi rapidi di risposta
alle emergenze.

Strutture e macchinari
di prima qualità.

Contatti

Dr. Massimo Cocco

Via Torino, 117 - 17024 FINALE LIGURE (SV)
Via Brignoni Giuseppe 1/4 - 17100 Savona (SV)
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